A cura di Gianluca
Qui di seguito la restituzione integrale delle interviste rivolte agli ABit@giovani per sondare come stanno vivendo il programma di accompagnamento i partecipanti più assidui agli incontri. Si tratta di 5 domande molto semplici che intendono sottolineare l’importanza di partecipare agli appuntamenti del progetto sociale Abit@giovani.
1. Perché partecipi ai laboratori Abit@giovani?
Perché mi piacerebbe costruire una comunità che seppur dislocata in vari quartieri possa collaborare ed aiutarsi per migliorare il proprio modo di vita e quello degli altri.
2. Quale incontro ti ha maggiormente colpito e qual è l’aspetto che ti è piaciuto di più?
L’incontro Abit@giovani incontra Cenni, dove abbiamo avuto il piacere di incontrare alcune persone aderenti al progetto Cenni di cambiamento che hanno raccontato come sono riusciti a creare una comunità che collabora, propone progetti e molto altro.
3. Senti di aver dato e/o ricevuto qualcosa dagli incontri? Tre aggettivi per descrivere come ti sei sentito/a?
Durante i vari incontri, si può notare come c’è un’esigenza di fondo che è quella di condividere le proprie esperienze dato che molti di noi stanno attraversando uno stesso periodo di vita, con i proprie soddisfazioni e difficoltà. È un piacere vedere gli altri ragazzi: contento, collaborativo e soddisfatto.
4. A quale progetto stai collaborando e a che cosa ti aspetti succeda?
Il progetto si chiama Collaboramente. Penso che sia importante riuscire a creare una comunità che riesca a collaborare in una città come Milano. Penso che proprio essendo un gruppo di giovani si possa creare e riuscire a fare qualcosa che possa agevolare e magari anche migliorare le nostre vite e quelle degli altri.
5. Come immagini il progetto Abit@giovani nel 2025?
Spero che progetti come questo si amplino e che si possa creare e allargare una rete di persone, coinvolgendo giovani e meno giovani, in modo da collaborare, aiutarsi e magari anche divertirsi!