A cura di Francesco
Qui di seguito la restituzione integrale delle interviste rivolte agli ABit@giovani per sondare come stanno vivendo il programma di accompagnamento i partecipanti più assidui agli incontri. Si tratta di 5 domande molto semplici che intendono sottolineare l’importanza di partecipare agli appuntamenti del progetto sociale Abit@giovani.
1. Perché partecipi ai laboratori Abit@giovani?
Per me è importante entrare in contatto con altre persone che hanno aderito al progetto Abit@giovani, al fine di condividere l’esperienza che ha cambiato in meglio la nostra vita nella maggior parte dei casi.
2. Quale incontro ti ha maggiormente colpito e qual è l’aspetto che ti è piaciuto di più?
Sfortunatamente non ho potuto partecipare a tutti gli incontri, ma devo dire che ognuno è diverso dal altro e propone finalità diverse: sia perché si cerca di far gruppo lavorando su noi stessi, oppure si cerca di realizzare mini progetti tecnici.
3. Senti di aver dato e/o ricevuto qualcosa dagli incontri? Tre aggettivi per descrivere come ti sei sentito/a?
Gli incontri hanno permesso di far riflettere sul fatto che ancora oggi i bei progetti esistono e quanto sia importante condividerli con altre persone. Ogni incontro dà quel granellino in più che arricchisce e offre una più ampia prospettiva sia sulle persone che ci circondano sia sulla città di Milano e sui suoi cittadini.
4. A quale progetto stai collaborando e a che cosa ti aspetti succeda?
Adesso collaboro sia con il gruppo SpazZiando sia con Collaboramente. Mi aspetto che si riesca a dare forma concreta ad entrambi i progetti sui quali abbiamo ampiamente parlato e discusso.
5. Come immagini il progetto Abit@giovani nel 2025?
Mi immagino un progetto ormai ben avviato, tanto da essere un punto di riferimento per i giovani che vogliano metter su casa. Spero di vedere interi condomini abitati da Abit@giovani, pieni di entusiasmo che hanno ormai superato il classico rapporto di vicinato.